Nel presentare garanzie a sostegno di commesse importanti, la fideiussione assicurativa rappresenta una delle opzioni più scelte da imprenditori e aziende. Forma di garanzia importante e tra le più richieste negli ultimi anni, è una buona alternativa al credito di firma. Vediamo, quindi, cos’è una fideiussione assicurativa e quando è possibile farne richiesta.
Cos’è la fideiussione assicurativa
La fideiussione assicurativa, o polizza fideiussoria assicurativa, indica quel contratto tale per cui una compagnia di assicurazioni si incarica di garantire l’adempimento degli accordi pattuiti nei confronti del beneficiario da parte di un contraente. Da queste definizioni, quindi, si capisce che la fideiussione è un atto che disciplina il rapporto tra tre soggetti:
- il contraente, ovvero il soggetto tenuto a fornire una garanzia;
- il beneficiario, ovvero il soggetto che trae beneficio dalla stipula della polizza di garanzia;
- il fideiussore, rappresentato dalla compagnia di assicurazione che copre la cauzione.
Quando richiedere una fideiussione assicurativa
La fideiussione assicurativa può essere richiesta sulla base di numerose situazioni: dall’acquisto di un immobile per uso privato all’apertura di un’attività commerciale. Oltre a questi, è possibile fare richiesta per una polizza fideiussoria assicurativa per coprire un contratto d’affitto. L’assicuratore si assume, così, i rischi di insolvenza tutelando le parti coinvolte.
Molti liberi professionisti, inoltre, richiedono la fideiussione assicurativa per il rimborso IVA, specialmente quando sono in credito verso l’Agenzia delle Entrate. Questa, infatti, emette la garanzia richiesta sicura di poterla riavere.
Quando è richiesta una protezione dei rischi sulla restituzione del debito, quindi, la fideiussione assicurativa si dimostra uno strumento prezioso che tutela i soggetti coinvolti e garantisce il pagamento.
Prima della stipula
La compagnia assicurativa a cui viene richiesto di attivare una fideiussione esegue alcuni controlli prima di concedere la garanzia. Generalmente, affinché la cauzione venga emessa, l’agenzia deve valutare una serie di documenti del contraente, quali:
- bilanci;
- business plan;
- piano industriale;
- valutazione dei rischi.
I costi
Il costo della polizza di fideiussione dipende da diversi fattori. Tra questi è bene ricordare:
- la tipologia di ente che eroga la cauzione;
- la tipologia di fideiussione stipulata;
- l’importo che la polizza copre;
- il tasso di interesse stabilito in base al rischio dell’operazione;
- la durata del contratto.
La polizza, stipulata dopo una valutazione del contraente, può essere pagata in un’unica soluzione oppure in più rate.
I vantaggi di richiedere una fideiussione assicurativa
Con la sottoscrizione di una polizza fideiussoria assicurativa, è possibile sviluppare la propria attività partecipando ad appalti pubblici, senza però gravare sulle linee di credito dell’impresa e dover necessariamente congelare somme, titoli e beni.
Oltre a costituire un vantaggio per il contraente, la fideiussione apporta benefici anche al beneficiario. Questo, infatti, ai sensi delle condizioni del contratto stipulato tra i tre soggetti coinvolti, è sempre coperto da eventuali inadempimenti economici rispetto agli accordi pattuiti.
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